Per pesarsi correttamente bisogna innanzitutto azzerare le credenze popolari sull’argomento e affidarsi ai consigli di chi ha competenze in materia. Molto spesso si sente dire che per pesarsi non bisogna bere per sei ore o che bisogna pesarsi solo a stomaco vuoto ecc… in realtà per capire il nostro vero peso basta affidarsi ad un buon apparecchio e prendere l’abitudine di procedere alla rilevazione al mattino, prima di colazione. Come spiegato dagli esperti di bilanciapesapersone.it le bilance non sono tutte uguali e, a seconda del modello che hai in casa, dovrai stare attento ad alcuni dettagli per procedere ad una corretta rilevazione del peso.
Bilance elettroniche e bilance smart: sono la stessa cosa?
Assolutamente no! Le bilance di ultima generazione cercano di offrire alle persone un’esperienza a 360° con la quale avere una panoramica del nostro corpo sempre accurata ed aggiornata. Tuttavia ci sono alcune bilance che anziché pesare le varie componenti del corpo, effettuano un’operazione di calcolo statistico grazie al quale determinano i valori di peso. Se la bilancia conosce il peso e l’altezza, per esempio, sarà in grado di calcolare automaticamente l’indice di massa corporea. Ma questo dato sarà attendibile? Noi crediamo di no perché si tratta di un dato che non tiene conto di altre variabili di peso ma che puoi tenere in considerazione come valore arrotondato. Le bilance elettroniche, difatti, sono quelle che tramite elettrodi e un calcolo differenziale pesano la persona mediante il passaggio di una minima porzione di corrente nel corpo. Se la bilancia non è correttamente calibrata, tuttavia, tende al mostrare un risultato precedente salvato in memoria. Lo stesso vale per i modelli che promettono di calcolare grasso viscerale, acqua, metabolismo e altri valori. Per far ciò la bilancia deve possedere specifici elettrodi perché, in caso contrario, sta solo compiendo un calcolo statistico a partire dal tuo peso corporeo.
Come si calibra una bilancia?
La bilancia elettronica va accesa prima con un tocco e per salire devi attendere lo zero. Essa deve esse ferma sul posto e ogni volta che la sposti dovrai spegnerla e riaccenderla attendendo lo zero per pesarti. Le bilance smart hanno lo stesso tipo di calibratura per cui attento anche al piano in cui sono poggiate che deve essere perfettamente parallelo al piatto della bilancia. La situazione diventa più facile per le bilance meccaniche che vanno tarate sullo zero tutte le volte che dovrai pesarti. Queste sono indistruttibili ma dovrai stare perfettamente fermo sul piatto perché l’ago è sensibile ai tuoi movimenti e per avere una pesata perfetta, devi restare quanto più possibile immobile.
Quando pesarsi?
Il miglior momento della giornata sarebbe il mattino ma non è detto che tu non possa pesarti quando desideri. L’importante è pesarsi sempre alla stessa ora perché il corpo può subire oscillazioni fino a tre chili per via di liquidi, ritenzione idrica e riserve di glicogeno. Ecco perché senti spesso dire che il peso va misurato al mattino e sempre alla stessa ora. L’accuratezza del peso, in ogni caso, dipende dal tipo di bilancia e non tanto dall’orario. Ci sono modelli che tengono conto di questo fattore ma tenere nota delle oscillazioni di peso è utile a capire cosa ci gonfia di più e cosa invece è collegato ad un aumento di peso passeggero. Per evitare di farsi confondere da valori troppo differenti l’uno dall’altro conviene pesarsi una volta a settimana, in un giorno fisso prestabilito e allo stesso orario. In questo modo darai maggiore spazio al tuo regime alimentare, all’attività fisica e al benessere che ne deriva. Ricorda che il peso è un numero che ha importanza in maniera molto relativa e marginale rispetto al benessere del tuo corpo.
