Risparmiare, molte volte, è sinonimo di rinunciare. Soprattutto quando si parla di casa propria. Tuttavia, è molto più semplice fare attenzione ai consumi elettrici e agli sprechi che eliminare del tutto alcuni comfort. Vediamo, quindi, come fare a risparmiare sulla corrente elettrica senza dover rinunciare ai propri agi.
Innanzitutto, è importante saper leggere la propria bolletta di casa: tra le varie voci ci sarà quella inerente la fascia orario. Quest’ultima è una voce molto influente sul consumo di corrente: tendenzialmente, infatti, la fascia che copre la giornata (dalle 8 del mattino alle 19) sarà più onerosa che quella serale o notturna (dalle 19 in poi).
Perché è importante controllare la fascia oraria? Semplice: i lavaggi effettuati dalla lavatrice, o dalla lavastoviglie, andrebbero programmati proprio nelle fasce serali, quando il prezzo della corrente è inferiore. Al contrario, durante il giorno sarebbe opportuno fare andare solo gli elettrodomestici “indispensabili”.
Parlando di elettrodomestici, poi, è bene assicurarsi a che tipo di classe energetica appartenga. Le classi energetiche rappresentano un sistema ideato per comprendere (meglio!) il grado di consumo di un determinato apparecchio: la classe migliore è la A+++, mentre la peggiore è identificata con la lettera G. Ovviamente, le classi energetiche si differenziano da elettrodomestico ad elettrodomestico: un frigorifero di classe A, ad esempio, consumerà 300 Kw/h, mentre un forno appartenente alla stessa fascia solo 60 Kw/h.
In definitiva, per risparmiare sul consumo di corrente elettrica è bene prestare attenzione anche ad alcuni piccoli accorgimenti: lasciare in stand by la televisione, ad esempio, comporta uno spreco rilevante di energia elettrica. La stessa cosa va fatta per lo stereo, il computer o la stampante: basterà attaccare tutti questi oggetti ad una presa multipla con interruttore, e con una sola mossa tutti verranno spenti automaticamente. Sembra un’abitudine stupida, ma in questo modo si risparmia almeno l’11% sul costo annuo della bolletta per l’elettricità.