La dispepsia è un disturbo che comporta una digestione molto rallentata e spesso dolorosa. Questo sintomo non deve preoccupare se capita solo saltuariamente, in occasione di pasti particolarmente abbondanti o sregolati. Se invece la dispepsia si manifesta ogni giorno, o anche solo molto spesso, conviene valutare l’utilizzo di rimedi contro la cattiva digestione.
Malattie che causa cattiva digestione
Ci sono alcuni disturbi che possono portare alla dispepsia, come ad esempio la presenza di un’ulcera allo stomaco, o la presenza di gastriti o di altri stati infiammatori dell’apparato digerente, come la malattia da reflusso gastro esofageo. In alcuni casi la digestione lenta e difficile non è dovuta alla malattia di cui si soffre, ma ai rimedi che si stanno attuando per risolverla: il consumo massiccio di alcuni farmaci rallenta drasticamente lo svuotamento dello stomaco, con sintomi di pancia gonfia e dolorante. In questi casi conviene consultare un medico, perché solo un professionista è in grado di valutare le soluzioni a questo problema. Alcune persone soffrono di allergie o di intolleranze che portano ad una cattiva digestione, che si verifica solo quando si consuma l’alimento incriminato; per risolvere il problema basta eliminare completamente il cibo a cui si è allergici.
I rimedi naturali
Se il peso allo stomaco dopo pranzo è dovuto semplicemente a cattive abitudini alimentari, o a problematiche passeggere, si può cercare di alleviarne i sintomi grazie all’utilizzo di alcune piante, che svolgono un effetto fortemente digestivo. Alcuni di questi rimedi naturali sono dei veri e propri alimenti, quindi non è necessario assumerli separatamente dal pasto, ma li si può aggiungere direttamente nella ricetta. Un esempio è lo zenzero: una spezia ottenuta dal rizoma di una pianta asiatica. Lo zenzero ha un forte potere digestivo e stimola il transito del cibo nello stomaco e nell’intestino. Lo zenzero svolge le sue funzioni sia sotto forma di polvere secca, sia aggiunto come succo prelevato dal rizoma fresco. Anche la menta è una pianta dall’elevato potere digestivo e infatti viene utilizzata da millenni nelle insalate, nei liquori post pasto, nelle ricette di carne e di pesce. Molto utile per digerire anche il limone, aggiunto nei piatti o sciolto nell’acqua dopo un pasto particolarmente ricco e abbondante. Se si vuole migliorare ulteriormente la digestione si possono anche preparare delle tisane digestive, mescolando all’acqua bollente della liquirizia, della genziana, della verbena o della melissa. Tutte queste piante possono essere utilizzate singolarmente, oppure utilizzare insieme.