I materiali più diffusi nella produzione di serramenti sono il legno e l’alluminio. Anche il PVC viene sempre più considerato come soluzione da chi cerca alcune caratteristiche precise per le proprie finestre.
In questo contesto vogliamo capire quali sono i pro e i contro degli infissi in alluminio, molto utilizzati negli anni ‘70 e ‘80. La loro estetica e composizione hanno fatto passi da gigante nel tempo, ma tra i vantaggi più evidenti dei serramenti in alluminio figurano una buona tenuta agli agenti atmosferici e il riscaldamento. L’alluminio è noto per essere un materiale dalle eccellenti caratteristiche di resistenza meccanica e durata nel tempo agli agenti atmosferici.
I ‘contro’ riguardano invece una elevata conducibilità termica, che penalizza l’isolamento termico, e un isolamento acustico che lascia un po’ a desiderare…
Proprio a causa dell’alto valore di conducibilità termica dell’alluminio, vi sono state delle evoluzioni negli anni passando dai profili freddi ai profili a taglio termico, nei quali il profilo in alluminio si distingue in interno ed esterno mediante l’interposizione di poliammide, materiale con conducibilità termica ridotta. Questa trasformazione ha ridotto di molto i valori di trasmissione termica del telaio in alluminio ma questi restano alti al confronto con altri materiali.
Gli alti valori di trasmissione termica non sono motivo di ritrosia da parte delle aziende produttrici di serramenti in alluminio, anzi è sicuramente in progress la ricerca di valori termici simili a quelli degli infissi in PVC.
Come rimedio cui si ricorre per migliorare le caratteristiche tecniche, si utilizzano delle barre di materiali isolanti che vengono inserite nella cavità ricavata grazie al taglio termico.
L’alluminio è ideale negli spazi moderni e minimali. Malgrado tutto, pro e contro, viene utilizzato per la produzione di serramenti di ogni tipo, facilmente assemblabile ed utilizzabile anche per grandi aperture. I profili si possono personalizzare in qualsiasi colore (dalle tinte RAL agli effetti legno) e ossidati.
L’alluminio viene utilizzato in modo particolare per vetrine e facciate di locali commerciali, ma anche per le costruzioni private moderne dove garantisce un’ottima resa con ampie superfici vetrate.
A parità di valori, rispetto all’isolamento termico, al confronto con il PVC, il serramento in alluminio risulta più costoso, ma costa sempre di meno del legno.
Riassumendo.
I pro di una finestra in alluminio sono grandi aperture, profili minimali, alto grado di personalizzazione, buona tenuta agli agenti atmosferici, riscaldamento.
I contro riguardano gli elevati valori di conducibilità termica, ed un costo maggiore del PVC, ed una “poca” capacità di isolamento acustico.