In questo periodo molto difficile per tutti i tipi di azienda è necessario fare un passo verso il futuro se si vuole imboccare la strada che riporta alla produttività.
Sembra quasi superfluo dire che chi non si adegua abbastanza velocemente ai nuovi standard sarà semplicemente fuori dal mercato e dal mondo degli affari. È una regola brutale, ma sempre valida.
Il mondo del business e i suoi cambiamenti
Negli ultimi venti anni il mondo è cambiato in maniera impensabile: tutte le dinamiche si sono evolute in uno spazio temporale molto ristretto. Nel mondo degli affari i cambiamenti sono stati ancor più vorticosi.
Un tempo, se certe dinamiche subivano dei cambiamenti, avvenivano in 50 anni; ai giorni nostri nel giro di due anni può cambiare tutto un sistema.
Molte aziende hanno difficoltà a mantenere il ritmo soprattutto nel mondo della comunicazione. Perché è bene ribadirlo una volta di più: quella che stiamo vivendo è l’era della comunicazione.
Le aziende che non imparano a comunicare in maniera adeguata, in questo preciso momento storico, sono semplicemente fuori da ogni mercato, impossibilitate a concorrere.
L’era della comunicazione
La comunicazione aziendale moderna deve per forza di cose essere snella, efficace, produttiva, distintiva e unica. Tutta la comunicazione di un’azienda, nel suo complesso, deve diventare una sorta di stile, di voce univoca distinguibile dalle altre.
Non è più tempo per comunicazioni lunghe, elaborate, piene di perifrasi e “bizantinismi” lessicali. Ad oggi si preferisce l’immediatezza, la sintesi e l’efficacia.
La comunicazione aziendale è fatta di molte facce: comunicazione interna dell’azienda, magari tra reparti o tra colleghi, od ancora tra un reparto e la direzione, comunicazione esterna, con i clienti, con il marketing, attraverso i social.
Per essere davvero efficaci nella comunicazione è necessario che ognuna di queste forme comunicative riporti ad una stessa “voce” ad uno stile unico.
Credibilità del marchio
Quando, ad esempio, ci rivolgiamo a professionisti della produzione video, per effettuare una campagna pubblicitaria, dovremo andare ad esporre la stessa “personalità” che utilizziamo nelle campagne sui giornali e nella comunicazione interna tra reparti.
Non importa quale sia il nostro target: investitori, collaboratori o partner. la personalità dell’azienda non può cambiare altrimenti si va a disperdere la credibilità del marchio.
Tutto il resto può cambiare: tematiche, contenuti, protagonisti, strumenti. Ma lo stile comunicativo dell’azienda deve sempre rimanere il medesimo.
È uno dei valori fondamentali del brand. Per questo motivo bisogna stare molto attenti nel momento in cui si crea la “voce” dell’azienda: perché poi deve rimanere quella.
I professionisti della comunicazione
Per migliorare la propria comunicazione aziendale è quindi necessario rivolgersi sempre a professionisti del settore, al fine di creare uno stile comunicativo e poi mantenerlo in ogni ambito.
Solo chi tratta la tematica della comunicazione ogni giorno può affrontare con sicurezza le sfide che la nostra era lancia continuamente a velocità supersonica.
I media si stanno evolvendo a velocità spaventose, tanto che non solo le relazioni aziendali ma anche le relazioni sociali private si stanno trasformando totalmente.
Un professionista della comunicazione saprà analizzare il brand, studiare con attenzione il settore di mercato, capire le dinamiche aziendali e le strutture che la guidano, e trovare lo stile comunicativo più adatto.