Parte con umori differenti la seconda giornata di campionato per le milanesi Milan e Inter. Da una parte, l’euforia nerazzurra per una vittoria arrivata in extremis ad opera di uno dei nuovi acquisti, Jovetic, che con un eurogol ha regalato i tre punti in una giornata in cui tutte le grandi hanno steccato. Dall’altra, un Milan che è ripartito da dove aveva lasciato: una squadra debole in difesa e con poche idee in attacco, che ha perso in malo modo a Firenze contro una squadra già più equilibrata nonostante il cambio di allenatore.
MIHAJLOVIC STRIGLIA I SUOI
Nell’anticipo del sabato il Milan ospita l’Empoli, contro cui proverà a riscattare immediatamente lo scivolone in quel di Firenze di domenica scorsa. Sinisa Mihajlovic ha strigliato la squadra e adesso pretende i tre punti contro i toscani, per ripartire anche approfittando del passo falso delle altre grandi del campionato.
Il tecnico ex-Samp non avrà a disposizione Ely, squalificato a causa del rosso rimediato all’Artemio Franchi: al suo posto dovrebbe giocare Mexes, in procinto di trasferirsi proprio a Firenze nei prossimi giorni. A centrocampo dovrebbe andare in panchina il nuovo arrivo Kucka mentre dovrebbe essere confermato Honda dietro Bacca e Luiz Adriano. Dovrebbe essere convocato anche Mario Balotelli che però partirebbe dalla panchina per le condizioni di forma non proprio ottimali dell’attaccante ormai ex Liverpool.
Di fronte l’Empoli di Giampaolo, che si è mostrato indebolito rispetto allo scorso anno anche a causa delle numerose partenze. Nella prima giornata, i toscani hanno rimediato una brutta sconfitta interna contro il Chievo, che proveranno a rimediare a San Siro. Giampaolo recupera Croce e Tonelli mentre a centrocampo in tre si giocano una maglia da titolare come erede di Valdifiori: Diousse, Maiello e Ronaldo.
L’INTER CERCA CONTINUITÀ
L’Inter invece è reduce dalla sofferta vittoria contro l’Atalanta.Un gol di Jovetic allo scadere ha permesso agli uomini di Mancini di conquistare i tre punti e di portarsi in testa alla classifica approfittando dei passi falsi di Milan, Roma, Napoli e Juventus.
Per Mancini qualche problema di formazione legato soprattutto alle condizioni di Brozovic e Icardi. L’attaccante argentino, capocannoniere dello scorso campionato, è alle prese con un problema muscolare per il quale saranno valutati con attenzione i tempi di recupero. Considerato l’impegno non proprio proibitivo – a giudicare anche dalle quote scommesse del sito http://extra.bet365.it/news/it/ – con successiva sosta Nazionali, non è difficile ipotizzare un esclusione del bomber per la trasferta di Carpi. Anche Brozovic preoccupa il tecnico jesino. Il centrocampista serbo ha una caviglia malconcia dopo la partita contro l’Atalanta. Si temeva di peggio ma fortunatamente è solo una forte contusione che mette in forte dubbio la sua presenza in Emilia Romagna. A Carpi dunque coppia d’attacco Palacio-Jovetic con Hernanes che dovrebbe subentrare a Brozovic.
Dall’altra parte un Carpi che ha rimediato una batosta a Genova contro la Samp: un 5-2 da smaltire in fretta per gli uomini di Castori. Per questo la squadra sarà agguerrita, vogliosa di riscatto davanti al proprio pubblico. Castori non avrà sicuramente Lollo e Lasagna mentre sono monitorare le condizioni di Mbakogu che, a causa di un problema muscolare al bicipite femorale, non ha preso parte alla disfatta di Genova. In dubbio anche Gabriel Silva e Romagnoli (entrambi con problemi muscolari), in attacco Castori dovrebbe affidarsi a Lazzari trequartista in appoggio all’unica punta Matos, autore di un bellissimo gol a Genova, purtroppo per lui e per la squadra, a risultato largamente acquisito.