Oggi sono tantissime le persone che si divertono grazie a videogiochi di ambientazione fantasy. Non si tratta di novità assolute, perché le case di sviluppo di videogiochi flirtano da decenni con le storie fantasy di ogni genere, Il Signore degli Anelli in primis. Tra i titoli più anziani sicuramente Golden Axe è stato uno dei più giocati.
Il picchia duro fantasy
Golden Axe era un mix tra un gioco di ruolo e un classico picchia duro, giocato in prima persona contro mostri di ogni genere; il tutto condito da una pesante quantità di ingredienti fantasy. Questo filone del resto ha da sempre riscosso molto successo, con un pubblico di ogni età. Se si pensa che il Signore degli Anelli è stato pubblicato per la prima volta negli anni ’50, non si deve neppure scordare che la gran parte delle fiabe, di epoca molto anteriore, si svolgono in regni fantasy, con streghe, draghi, lupi che ingoiano persone intere e così via. In Golden Axe già la scelta dei personaggi da interpretare dichiarava la chiara ispirazione del gioco: un barbaro, un’amazzone o un nano. I livelli mettevano a disposizione anche del materiale che permetteva di potenziare le mosse e le magie da utilizzare, cosa che avveniva attraverso l’uso di pozioni di vario colore.
La grafica
Visto oggi Golden Axe ha chiaramente una grafica che potremmo definire spartana: totalmente in “d, la gran parte degli sfondi sono in colori scarsamente sfumati, per dare un minimo di senso di profondità. I movimenti sono abbastanza fluidi, se si considerano i giochi dell’epoca. Ciò che probabilmente ha reso rapidamente datato il gioco è stato il gameplay: in sostanza si tratta di attraversare i livelli uccidendo i mostri e raccogliendo oggetti che permettono di migliorare le abilità del personaggio giocante. Questo continua nel corso dei livelli, senza soluzione di continuità.
Il fantasy oggi
Il tema fantasy è ancora molto sfruttato oggi per i videogiochi, anche per i titoli di ultima generazione. Anche se tante persone si appassionano a giochi come Battlefield, o Call of Duty, alcuni giocatori preferiscono poter viaggiare in un mondo fantastico, dove si usa la magia e dove gli avversari non sono umani, ma bizzarre creature, o umanoidi dalle fattezze particolari. Del resto giocare con il computer o la consolle deve essere visto anche come una breve fuga dalla realtà, non tutti amano fuggire dalla propria abitazione per trovarsi immersi nella prima o seconda guerra mondiale.