Se siete alla ricerca di un week end diverso dal solito, vi proponiamo alcune mete indescrivibili. Non solo perchè potrebbero essere a due passi da casa vostra, ma anche perchè fanno parte del patrimonio culturale italiano: stiamo parlando dei piccoli borghi che “animano” la nostra penisola. Andiamo a vedere quali sono i più belli.
Se siete dalle parti di Viterbo non potete perdervi il borgo di Civita: si tratta di un piccolo comune che vanta ben 12 abitanti. Arroccato su uno sperone di tufo, il nome del borgo (Civita, appunto) significa “città che muore”, in quanto nel tempo è proprio destinata a sgretolarsi. Per arrivarci bisogna attraversare il ponte di Bagnoregio, e oltrepassare la Porta di Santa Maria caratterizzata da due leoni incastonati nella roccia. Infine, impossibile perdersi il Museo Antica Civitas situato nelle grotte sotterranee costruite dagli antichi etruschi.
Se, invece, siete dalle parti di Bergamo rimarrete affascinati dallo stile di vita di Ornica, località della Val Brembana: sembra di essere tornati indietro nel tempo. Non è difficile, infatti, vedere gli uomini portare a pascolare le pecore, oppure le donne filare la lana. Se, poi, volete capire come vivono realmente potete sempre alloggiare in una delle antiche dimore della Cooperativa donne di montagna: potrete imparare a preparare il formaggio,e a riconoscere (ed utilizzare) l’erba dei prati.
Infine, se vi trovate sulla Costiera Amalfitana non potete non visitare Furore: si tratta di un piccolo borgo che abbraccia un fiordo con spiaggetta. Al suo interno, però, troverete un antico borgo marinaro, un centro con cartiere e un osservatorio astronomico. Inoltre, Villa della Storta ospita il museo dedicato ad Anna Magnani e Roberto Rossellini: imperdibile per gli amanti del cinema!
Insomma, non vi resta che scegliere la vostra località: l’Italia è piena di borghi medievali degni di nota, non solo per la bellezza artistica, ma anche per la cultura che riescono a trasmettere dopo così tanti anni.
