Sono la novità del momento: stiamo parlando delle calze da runner. La prima volta sono state nominate dal campione di triathlon Tommy Zaferes,e da allora sembrano anche essere diventate un vero must. Secondo alcuni migliorano persino le performance sportive: sarà vero?
Ammettiamolo, all’inizio, vedevamo solo i grandi maratoneti indossare le calze da runner, ovvero gambaletti a compressione graduata che hanno un preciso obiettivo: proteggere i muscoli e le vene. Ora, invece, anche chi si diletta nel jogging sembra non poterne fare a meno, mettendo da parte un eventuale imbarazzo provocato dall’indossare un gambaletto.
Questo tipo di calze sono realizzate con un materiale speciale di tipo elastico. Inoltre, offrono una grande compressione delle vene e dei muscoli, proteggendo le fibre da eventuali microstrappi che potrebbero incorrere durante la corsa. I runner esperti, poi, garantiscono prestazioni migliori utilizzandole: ma sarà vero?
Sicuramente favoriscono la circolazione sanguigna, e ottimizzano il consumo di ossigeno, ma non è provato che migliorino le prestazioni fisiche. Secondo alcuni esperti, infatti, le calze aiutano a favorire il ritorno del sangue venoso al cuore grazie alla loro compressione. Ma questo processo avverrebbe ugualmente anche se non venissero indossate.
Insomma, l’arcano è stato risolto: le calze da runner sono un valido aiuto per proteggere le proprie gambe, e per migliorare la circolazione sanguigna. Tuttavia, dimenticatevi prestazioni da professionisti: quelle le otterrete solo dopo esservi allenati con costanza, e soprattutto con impegno!
