Chi ha detto che per riscaldare la propria abitazione bisogna ncessariamente inquinare l’ambiente circostante? In questi ultimi anni, questo settore ha fatto passi da gigante: ecco 4 valide alternative green per riscaldare la propria casa senza troppi pensieri.
Iniziamo con la stufa a pellet: si tratta del metodo più utilizzato in questi anni, e per varie ragioni. Oltre ad avere un risparmio notevole, l’ambiente viene salvaguardato. In sostanza, funziona come una classica stufa, solo che viene alimentata con il pellet.
Quest’ultimo è un materiale di riciclo, e quindi non inquina. L’uso della stufa a pellet, poi, ha un rendimento del 90%, e vanta una bassa emissione di Co2. E’ ideale per riscaldare ambienti grandi, ma non suddivisi in stanze.
Un’altra possibilità è la pompa di calore. Quella più efficiente è la pompa aria-acqua. In sostanza, utilizzando questo sistema non viene bruciato nessun tipo di combustibile, ma solo l’aria. Se bisogna scaldar una villetta di medie dimensioni, è senza dubbio la possibilità più adatta.
Infine, non possiamo non menzionare il termoconvettore e il camino ad inserto. Il primo trasforma l’aria fredda in aria calda, e scalda l’ambiente. E’ un sistema efficiente in quanto non disperde calore, e riduce i consumi e gli sprechi. Tuttavia, è indicato per riscaldare ambienti piccoli.
Il camino a inserto è una delle possibilità più classiche. La legna che arde al suo interno è sempre una bella sensazione. Soprattutto quando permette di far risparmiare un nucleo familiare. I modelli più recenti, poi, hanno una scocca in ghisa, e il vetro di protezione.
Insomma, le novità per la casa sono proprio numerose: non resta che scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze, e vivere un inverno low cost assolutamente green.