Conservare il vino può essere qualcosa di davvero complicato. Se non si ha a disposizione una parte della casa apposita, come una vera e propria cantina, allora le soluzioni non sono molte. Questo perché il vino andrebbe conservato a determinate temperature, altrimenti si corre il rischio di rovinarlo irrimediabilmente. Il vino, infatti, è molto sensibile ai cambiamenti climatici e alle variazioni di stato: quindi, posizione, luce, temperatura, sono i principali fattori che possono influenzarne la conservazione. Ma allora come fare? Il consiglio principale è quello di acquistare una cantinetta frigo. Vediamo di cosa si parla.
Cantinetta frigo: scelta ideale
Una cantinetta frigo è un elettrodomestico particolare, specifico per la conservazione dei vini. Negli appartamenti moderni, specie quelli di città, è praticamente impensabile poter avere a disposizione un’area apposita per la conservazione dei vini: soltanto chi vive fuori città, probabilmente, al giorno d’oggi può godere di una cantina vera e propria. Allora ecco che arriva in soccorso la cantinetta frigo. È un vero e proprio frigorifero che consente di conservare alle temperature adeguate il nostro vino.
Invecchiando il vino accentua le sue caratteristiche, ma è anche vero che bisogna conservarlo al meglio, altrimenti otterremo l’effetto contrario. In una cantinetta frigo possiamo scegliere la temperatura adeguata di conservazione, ma anche il grado di umidità. La scelta è davvero ampia, tra i vari modelli: suggeriamo di fare visita al sito www.ilminifrigo.com, davvero utilissimo per conoscere vari modelli e le caratteristiche specifiche.
Due grandi categorie
In linea di massima, le cantinette frigo per conservare il vino possono essere suddivise in due categorie principali: quelle temperate e quelle climatizzate. Nel primo caso parliamo di elettrodomestici che hanno una temperatura che varia tra i 5° C e i 18° C, ecco perché difficilmente sono adatte a conservare dei vini per tantissimo tempo. Difatti, si tratta di cantinette che sono anche di piccole dimensioni, perché prevedono che si utilizzino nel breve tempo (massimo qualche settimana). Così facendo, però, si può servire il vino ogni giorno ad una temperatura perfetta, pressoché. Sono suddivise in diversi piani e con diverse temperature (per dividere i bianchi dai rossi e così via).
Poi c’è l’opzione delle cantinette frigo climatizzate. In questo caso parliamo di prodotti che tendenzialmente costano di più rispetto ai precedenti e che consentono di invecchiare in maniera ottimale il vino: si tratta di un elettrodomestico molto più professionale e che consente un tasso di umidità anche dell’80%, con temperature dai 5 ai 22°C. Non è tutto. Questi splendidi strumenti sono persino dotati di un sistema di areazione che permette di conservare il vino nel migliore dei modi.
Si tratta del metodo migliore per conservare il vino, in casa. I prodotti più performanti sono dotati di carboni attivi, grazie a dei filtri particolari, nonché di filtri antimuffa, anti-odore e ripiani di legno. Conservare il vino è davvero molto arduo e ogni minimo dettaglio va curato al massimo, per non danneggiare un prodotto magari anche prezioso e pregiato.
Prima dell’acquisto, per ovvie ragioni, è importante valutare tutti gli spazi e capire quale modello può essere posto nel nostro appartamento.