Come vi presentate ad un colloquio di lavoro? L’ideale sarebbe vestirsi non troppo casual e non troppo elegante, e mostrarsi tranquilli e con il sorriso. Non ritardate all’appuntamento, meglio che siate voi ad aspettare piuttosto che il vostro datore di lavoro. Non parlate troppo senza possibilità di far interagire ma mostratevi interessati a saperne di più sull’azienda che è intenzionata ad assumervi e partecipate agli argomenti con le vostre idee.
L’importanza di un colloquio spesso crea ansia, nervosismo, e paura, ma se nel vostro curriculum avete scritto la verità, non avete nulla di cui preoccuparvi. In realtà è come se fosse un esame in cui dovrete essere promossi, dove il gran finale prevede un: “le farò sapere” o un “sei assunto”. Difficilmente qualcuno vi dirà subito che non siete adatti alla posizione da loro cercata e magari non vi contatteranno più. Se invece siete una persona interessante ve lo diranno subito per rendervi disponibili al ruolo.
Con il web i colloqui di lavoro si fanno anche tramite cam, accorciando distanze e risparmiando tempo e denaro. Se consultando siti come ad esempio http://www.perlavorare.com trovate aziende che hanno risposto positivamente all’invio del vostro curriculum, fate tutti i colloqui e poi valutate. Un lavoro non è mai sicuro finché non avete un contratto in mano.
L’ambiente di lavoro sta diventando sempre di più informale per comodità nel collaborare e creare una sintonia positiva. Tutto questo aiuta a stimolare la voglia di lavorare bene e con piacere. Il colloquio di lavoro dovrebbe essere la stessa cosa, e quindi capire subito se tra voi e il datore di lavoro può svilupparsi un rapporto di stima reciproca o no. Le grandi aziende fanno divertire i loro dipendenti, perché sanno che poi saranno ripagati con qualità e riconoscenza.
Dovete andare ad un colloquio di lavoro? Rilassatevi e siate voi stessi, il resto viene da se.