5 consigli per affrontare un colloquio di lavoro

I colloqui di lavoro possono essere un’esperienza snervante, ma non devono esserlo per forza. Con la giusta preparazione e il giusto atteggiamento, potete affrontare il colloquio di lavoro a testa alta e uscirne vincitori.

In questo post forniremo cinque pratici e utili consigli per affrontare ogni intervista!

Fate le vostre ricerche

Per superare un colloquio di lavoro, è necessario fare ricerche. Imparate tutto il possibile sull’azienda, sulla sua cultura e sul ruolo specifico per cui state facendo il colloquio. Non solo vi aiuterà a fare un’ottima impressione, ma vi darà anche un vantaggio sugli altri candidati.

Quando fate le vostre ricerche, visitate il sito web dell’azienda e leggete la pagina “Chi siamo”. Inoltre, è consigliabile consultare gli articoli di cronaca o i comunicati stampa per saperne di più sugli sviluppi o gli eventi recenti. Infine, prendetevi un po’ di tempo per leggere le recensioni dei dipendenti. In questo modo potrete capire com’è realmente lavorare in un’azienda.

Attenzione al linguaggio del corpo

Il linguaggio del corpo può dire molto all’intervistatore su di voi: se siete sicuri di voi, nervosi o una via di mezzo. Prima del colloquio, prendetevi qualche minuto per esercitarvi nella postura e nelle espressioni facciali allo specchio. Sorridete, stabilite un contatto visivo e state seduti in posizione eretta.

Una volta entrati nella stanza del colloquio, fate attenzione al linguaggio del corpo durante la conversazione. Evitate di agitarvi, di accasciarvi o di incrociare le braccia: sono tutti segni di nervosismo e possono farvi apparire poco sicuri di voi stessi. Cercate invece di rilassarvi e di sedervi dritti con le mani non incrociate. Se avete bisogno di raccogliere i vostri pensieri prima di rispondere a una domanda, va benissimo, ma non agitatevi e non distogliete lo sguardo dall’intervistatore mentre lo fate. Mantenere il contatto visivo dimostra che siete impegnati nella conversazione e interessati a ciò che hanno da dire.

Se siete consapevoli del vostro linguaggio del corpo durante l’intero processo di colloquio, potete apparire sicuri di voi stessi e in equilibrio, due qualità che ogni datore di lavoro cerca nei suoi dipendenti!

Preparate le domande da porre all’intervistatore

Fare domande è un ottimo modo per dimostrare che siete interessati al ruolo e all’azienda, e può anche aiutarvi a chiarire eventuali incertezze sul ruolo o sulle aspettative dell’azienda. Quando preparate le domande da porre, cercate di concentrarvi su argomenti che vi consentano di comprendere meglio il ruolo, il team o la cultura aziendale. Ecco alcuni esempi di ottime domande da porre durante un colloquio:

  • Può dirmi qualcosa di più sul team con cui lavorerò?
  • Quali sono i valori fondamentali dell’azienda?
  • Quali sono le sfide che potrei affrontare in questo ruolo?
  • Come potrebbe essere il successo in questo ruolo?
  • Quali sono i progetti su cui potrei lavorare?

Follow-up dopo il colloquio

Assicuratevi di inviare un messaggio di ringraziamento o un’e-mail entro 24 ore dal colloquio. Ribadite il vostro interesse per la posizione e ribadite le vostre qualifiche. Questa è anche l’occasione per rispondere a eventuali dubbi sollevati dall’intervistatore sulla vostra candidatura. Ringraziate l’intervistatore per il suo tempo ed esprimete la fiducia che sarete una risorsa preziosa per l’organizzazione.

 

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