Il cancro colorettale, o cancro al colon retto, è la terza causa principale di morte per cancro al mondo. Tuttavia, se viene scoperto in tempi non sospetti, e dunque con anticipo rispetto all’evoluzione di tale malattia, anche questa patologia potenzialmente molto grave può essere trattata.
È proprio per questo motivo che se hai 50 anni o più, o ancora prima se il tuo medico te lo consiglia, dovresti fare regolarmente dei test per individuarlo.
I test che potresti fare sono quelli delle feci, finalizzato a cercare piccole quantità di sangue nelle tue feci: si tratta di uno screening poco invasivo che dovrebbe essere fatto annualmente. Si può inoltre sottoporsi a una sessione di sigmoidoscopio, utlizzata per guardare all’interno del colon e del retto utilizzando un piccolo, tubo illuminato. Il medico o lo specialista lo farà in laboratorio o in clinica. Questo test dovrebbe essere fatto ogni cinque – dieci anni, anche se potrebbe essere il caso di farlo con maggiore frequenza in alcune condizioni, come ad esempo in caso di storia familiare di polipi o tumori all’intestino, al seno, alle ovaie o all’utero.
Dunque, anche in questa occasione non possiamo che consigliarti di parlarne prontamente con il tuo medico, per poter domandare allo specialista a quale età devi iniziare e con quale frequenza hai bisogno di fare questi test, come quello delle feci alla ricerca di tracce di sangue occulto, o ancora una sigmoidoscopia.
In questo modo si potrà procedere con l’effettuazione di alcuni semplici test che permetteranno di prevenire l’insorgenza delle peggiori conseguenze di questa malattia e, nel caso di segnali di anomalia, intervenire prontamente scongiurando gli effetti più gravi e più seri. Parlane dunque con il tuo medico per poterne sapere di più e avviare un’attività di prevenzione corretta e coerente con i tuoi obiettivi.
