Tutto il mondo conosce Amalfi per via dei suoi paesaggi di innata bellezza e del suo mare mozzafiato che rende il contesto davvero unico nel suo genere. E sono probabilmente queste le ragioni che ogni anno spingono migliaia di turisti a prenotare il loro bed and breakfast Costiera Amalfitana e partire alla volta di escursioni tipiche.
Sono tuttavia poche le persone che hanno la fortuna di poter conoscere un vero e proprio gioiello di questo luogo: la riserva naturale “Valle delle Ferriere”. L’individuo comune probabilmente non ne ha mai sentito parlare, ma i botanici conoscono molto bene questa riserva poiché è sede della Woodwardia radicans, una pianta rara in Europa che risale al periodo pre-glaciale; ma a volerla dire tutta, la Valle delle Ferriere è altresì habitat naturale di numerose specie di Orchidee oltre che della pianta carnivora Pinguicola hirtiflora.
E se la flora non possa certo dirsi estranea alla Valle delle Ferriere, anche la fauna trova la sua massima realizzazione in questo piccolo angolo di Costiera. La zona, infatti, è popolata da piccoli animali che difficilmente potremmo aver modo di incontrare in altre zone d’Italia, ma soprattutto è dimora della famosa Salamandraina dagli occhiali.
Come raggiungere, dunque, questa straordinaria perla campana? Dopo aver prenotato un bed and breakfast Costiera Amalfitana, non dobbiamo far altro che ricorrere al Rio Canneto, un sentiero suggestivo che si propone come sede ideale di una passeggiata agevole, poco faticosa e visivamente molto bella: in queste zone avremo modo di poter fare la conoscenza di bellissimi boschi, sorgenti trasparenti, piccole cascate e discesine ripide che di fatto descrivono uno scenario che rimarrà impresso nel cuore e nella mente. A metà percorso incontreremo così l’antica ferriera a cui la valle deve il suo nome.
Per quanto riguarda il lato più pratico della questione possiamo dirvi che il sentiero è facile da percorrere e che in forza di questa sua semplicità non richiede particolari attrezzature. Unico strumento da trascinarsi dietro, semmai, è la fotocamera personale: è un vero peccato non immortalare le bellezze naturali che attorniano la Valle delle Ferriere!
