L’osteoporosi è una malattia che colpisce le ossa rendendole fragili e soggette a fratture. Questo accade poiché lo scheletro perde massa ossea diventando “poroso”. L’osteoporosi colpisce prevalentemente le donne dopo la menopausa e, in particolare, si stima che ne soffra il 33% tra i 60 e i 70 anni e il 66% sopra gli 80 anni. Gli uomini non sono comunque immuni da questa malattia tant’è che in Italia a soffrirne è il 17% sopra i 60 anni.
Si tratta, dunque, di una patologia abbastanza diffusa soprattutto da quando l’età media è aumentata. Ciò comporta che le donne vivano anche 30 o 40 anni oltre la menopausa e che dunque l’organismo sia carente di estrogeni, ormoni che svolgono un ruolo protettivo molto importante. Tra le principali conseguenze della carenza di estrogeni troviamo l’aumento dei grassi nel sangue e una riduzione della quantità di calcio nelle ossa.
La prevenzione, in questo caso, risulta fondamentale. Per prevenire l’osteoporosi è importante adottare uno stile di vita sano e seguire un’alimentazione adeguata fin dalla più tenera età. La prima regola è non fumare, la seconda, svolgere attività fisica regolare, la terza, scegliere cibi ricchi di calcio e vitamina D. Ricordate che il fabbisogno giornaliero di calcio in una persona adulta si aggira intorno agli 800 – 1000 mg, per raggiungere tali livelli sarebbe opportuno privilegiare alimenti come:
- latte
- yogurt (magro o intero)
- formaggi freschi
- formaggi stagionati
- noci, nocciole e mandorle
- pesce azzurro
- broccoli
- fagioli
- spinaci
- rucola
Tuttavia, inserire questi cibi nella propria dieta non basta, è importante seguire un’alimentazione varia soprattutto per quanto riguarda i secondi piatti. Per cui cercate di mangiare 2 o 3 volte alla settimana pesce, carni bianche e uova. I legumi possono essere assunti 2 volte a settimana mentre sarebbe meglio limitare gli insaccati. Attenzione ai dolci e agli zuccheri, essi andrebbero evitati del tutto ma se proprio non se ne può fare a meno, la cioccolata fondente è consentita in piccole dosi settimanali. Per quanto riguarda le bevande, evitate quelle gassate e zuccherine, il vino, gli alcolici e preferite acque ad alto contenuto di calcio (basta leggere l’etichetta).
Seguire un’alimentazione corretta è sicuramente la prima forma di prevenzione, ma non sottovalutate l’importanza di una precoce diagnosi. La MOC (densitometria ossea computerizzata) è un’indagine non invasiva che vi permetterà di conoscere la densità minerale del vostro scheletro e gli eventuali cambiamenti nel corso degli anni. Un esame che servirà anche al vostro medico per verificare l’efficacia della terapia e che tutte le donne dovrebbero effettuare dopo 10 anni dall’inizio della menopausa.