Bollire le uova è piuttosto semplice, ma non tutti effettuano questa operazione in modo corretto. Come fare, dunque, per non commettere errori?
La prima cosa da fare è mettere le uova sul fondo di una casseruola. Assicurati di non affollare le uova nella casseruola. Riempila dunque con acqua fredda, pochi centimetri sopra le uova, e poi porta l’acqua ad ebollizione rapida sul fornello a fuoco alto.
Una volta che l’acqua arriva ad ebollizione, copri la pentola con un coperchio e toglila dal fuoco. Non sollevare il coperchio e impostare un timer per il tipo di uovo sodo che si desidera, da 4 minuti a 12 minuti. Riempi una ciotola grande con ghiaccio e acqua. Quando le uova raggiungono il tempo di cottura desiderato, usare le pinze per rimuovere le uova dall’acqua calda e immergile delicatamente nell’acqua ghiacciata preparata per raffreddarsi, circa 10 minuti.
Picchietta dunque delicatamente le uova contro una superficie dura e stacca il guscio. Sciacqua l’uovo sotto l’acqua fredda per rimuovere eventuali pezzi di guscio.
Ma per quanti minuti devi cuocere l’uovo? La risposta dipende dal tipo di risultato che desideri ottenere. Se vuoi un uovo bollito “morbido” (ovvero, con il tuorlo che cola o molto morbido) – devi farlo bollire da 4 a 6 minuti. Se invece vuoi un uovo bollito duro (ovvero un tuorlo cotto e solido) – devi farlo bollire da 8 a 12 minuti. Se invece hai un tuorlo verde, significa che hai cotto troppo le uova.
Se infine le tue uova non si sbucciano bene, è possibile che la ragione sia che hai comprato uova molto fresche (sono più difficili da sbucciare). Puoi comunque correre ai ripari aggiungendo un cucchiaino di bicarbonato di sodio all’acqua, o un cucchiaino di aceto, oppure colpire il fondo dell’uovo con un ago prima della cottura.