Dire “no” può essere salutare? Per una donna, forse, sì. Già, perchè la mente femminile è molto più complessa, articolata e indecifrabile (a volte) rispetto a quella maschile. Quel senso di pudore, a volte, esce fuori da ogni donna, portandola a vivere situazioni spiacevoli. Ecco, a questo proposito, alcuni consigli utili.
Ebbene si: liberarsi dei propri “limiti”, e dei propri “freni inibitori”, può sembrare difficile da fare, ma a lungo andare può portare solo ad un benessere interiore impagabile. Ovvio, ciò non significa che la donna deve rifiutarsi di fare tutto. Tuttavia, l’universo femminile (in generale) deve imparare a fermarsi, e a guardarsi attentamente al proprio interno.
Prendiamo dei casi concreti: quante volte vi siete ritrovati a partecipare a serate di cui non vi importava nulla? E, magari, eravate insieme a persone con cui non avevate nulla da condividere. Un “no” detto in tempo vi avrebbe evitato una serata di questo tipo, e forse vi sareste divertite di più.
E’ lo stesso Jep Gambardella a rivelarci il segreto di una vita più spensierata: il protagonista del film “La Grande Bellezza”, dopo aver festeggiato i suoi primi 65 anni entra in crisi, e non comprende più quali sono le sue reali priorità.
E’ in questo preciso istante che comprende la sua situazione: non ha più nè tempo, nè voglia, di vivere situazioni che non gli interessano. Questi, di base, sono i “no” che ci servono per vivere in tranquillità, pace (con sè stessi e con il mondo che ci circonda) e armonia.
E, forse, è bene imparare a memoria le parole di Jep, e farle diventare proprie (almeno un pochino): “La più consistente scoperta che ho fatto pochi giorni dopo aver compiuto sessantacinque anni è che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare”.
In fondo, di vita ce n’è solo una… e merita senza dubbio di essere vissuta in pieno!