Le cicatrici possono essere esposte al sole, oppure è bene evitare? Cerchiamo di fare chiarezza su questa domanda che interessa davvero moltissime persone, sia donne che uomini.
Le cicatrici, come noto, sono dei segni cutanei più o meno visibili che possono essere causati da molteplici aspetti differenti: da un intervento chirurgico, da un taglio, da un evento traumatico, solo per fare alcuni esempi.
In molti casi, la pelle tende a mantenere il danno subito in questi frangenti, dando forma appunto alle cicatrici, delle imperfezioni epidermiche che possono avere caratteristiche molto differenti.
La cicatrici, quando sono ancora fresche, sono nella cosiddetta fase infiammatoria, e si accompagnano spesso ad un colorito tendente al violaceo; queste cicatrici sono chiamate “cicatrici rosse”.
Quando una cicatrice è invece ormai secca, dunque non presenta più discromie particolarmente evidenti, prende il nome di “cicatrice bianca”.
La distinzione tra queste due tipologie di cicatrici è molto importante, perché la cura che bisogna prestare per queste due cicatrici per quel che riguarda, appunto, l’esposizione al sole, è differente.
Nelle cicatrici rosse, infatti, bisogna evitare il più possibile di esporre questa zona cutanea ai raggi solari, preferibilmente proteggendo la stessa con un cerotto.
L’azione del sole, infatti, potrebbe accentuare la fase infiammatoria, e potrebbe così peggiorare, di fatto, la condizione della cicatrice.
E’ utilissimo sottolineare, peraltro, che quando la cicatrice è ancora rossa si presta molto meglio ad essere curata, dunque è proprio questa la fase in cui conviene rivolgersi ad un dermatologo per individuare un trattamento di qualità; le cicatrici rosse, difatti, possono essere contrastate in maniera molto efficace anche con un semplice prodotto per utilizzo topico, a patto che ovviamente sia realizzato con i migliori ingredienti naturali.
Le cicatrici bianche, al contrario, non destano particolari problemi se esposte al sole, trattandosi appunto di cicatrici oramai secche.
