Sembra quasi assurdo, ma quotidianamente possiamo assumere dei cibi ottimi da mangiare, ma allo stesso tempo velenosi per l’organismo. Ecco, a questo proposito, una lista di alimenti che sarebbe bene evitare o, per lo meno, assumere con le dovute precauzioni.
Iniziamo dai fagioli: si tratta di un alimento molto utilizzato per i contorni, oppure per le zuppe e le minestre. Insomma, un vero e proprio alimento salutare. Al suo interno ritroviamo fibre, proteine, acido folico e ferro. Tuttavia, i fagioli contengono anche grandi quantità di lectina, un’arma di difesa naturale che agisce come “insetticida”.
Per questo motivo può risultare nociva per il corpo dell’uomo, e i sintomi più evidenti di questa “irritazione alimentare” sono diarrea, dolori addominali oppure nausea. Un rimedio c’è: prima di mangiarli, fateli bollire per almeno una decina di minuti: in questo modo eviterete qualsiasi fastidio!
Anche le pesche, le susine, le albicocche e le ciliegie hanno un lato nascosto: i loro noccioli sono velenosi. E’ bene, quindi, evitare di ingerirli: al loro interno infatti è contenuto il cianuro che viene attivato una volta che il nocciolo viene schiacciato (quindi masticato). Tuttavia, state tranquilli: il consumo accidentale non provoca nessun tipo di danno!
Lo stesso si può dire della mela: il detto recita che una “mela al giorno toglie il medico di torno”. Questo, però, non vale se si ingoiano i semini posti all’interno del torsolo. Sarebbe buona abitudine, quindi, mangiare sì una mela, ma fermarsi poco prima il torsolo. I semini contengono glucosidi cianogeni, ovvero un composto che, attraverso un processo enzimatico, si trasforma in cianuro.
Infine, fate attenzione alle patate: stiamo parlando di alimenti nutrienti e salutari, ma le sue foglie verdi contengono la cosiddetta solanina. Questa, anche in picocle quantità, risulta essere molto tossica per il corpo umano. Proprio per questo motivo si consiglia sempe di scartare le patate che contentgono residui di foglia al di sotto della buccia.
Insomma, tanti alimenti che utilizziamo quotidianamente nascondono un rovescio davvero insolito.
